VIPERA COMUNE

Vipera comune

Vipera comune
Vipera aspis
Nomi dialettali: Vipera, Bifera, Asperu, Scursuni vilinusu

Dimensioni: in genere la Vipera comune misura circa 60 cm. inclusa la coda; come lunghezza massima può raggiungere gli 80 cm.

Distribuzione: è presente in Italia, Sicilia, Isola d’Elba, Montecristo ed inoltre in Spagna NW, nei Pirenei, in Francia, in Germania Sud-occidentale ed in Svizzera.

Presenza in Sicilia e nella Riserva: le attuali conoscenze sulla distribuzione di questo rettile in Sicilia sono ancora senz’altro incomplete; la specie è presente in Sicilia occidentale ed in alcune aree di quella orientale. Nella Riserva è frequente.

Habitat: frequenta una grande varietà di ambienti, le zone aperte secche e rocciose, le pietraie, le praterie di collina e di montagna, le zone di macchia mediterranea, i boschi e le foreste.
Vive da livello del mare fino ai 1.700 m. in Sicilia.

Biologia ciclo riproduttivo: la Vipera comune è una specie ovovivipara.
L’accoppiamento ha luogo in primavera ed in estate partorisce da 3 a 22 piccoli che alla nascita misurano 15-24 cm. Entrambi i sessi raggiungono la maturità sessuale al quarto anno di vita.

Aspetti eco-etologici: la Vipera comune è, così come tutti gli altri viperini, un ofide solenoglifo; è cioè provvisto sulla mascella di due denti erettili che sono percorsi da un canalicolo ed attraverso i quali il veleno proveniente dalle ghiandole velenifere, viene iniettato nel corpo della preda.
Delle quattro specie di viperini italiani soltanto la Vipera dell’Orsini (Vipera ursini) ha un veleno non pericoloso per l’uomo, sia per la quantità relativamente scarsa sia per la tossicità non particolarmente elevata.
Il morso delle altre tre specie, tra cui quindi la Vipera comune, unico viperine presente in Sicilia, mostra delle conseguenze più gravi (non escluso a volte la morte per i soggetti deboli). E’ comunque da ridimensionare la fama che le tradizioni e le credenze popolari fanno della Vipera, come anche di altri serpenti assolutamente innocui, una sorta di piaga da debellare.
In realtà la Vipera comune è una specie particolarmente timida ed al minimo accenno di pericolo preferisce darsi alla fuga e cercare un rifugio sicuro; soltanto se molestata reagisce mordendo, ma anche in questa evenienza, se vengono praticate le cure del caso, le conseguenze non andranno oltre una sintomatologia più o meno grave.

Alimentazione: gli adulti cacciano micromammiferi e più raramente Sauri ed Uccelli; gli stessi Sauri invece, costituiscono insieme con grossi Insetti le prede preferite dai giovani.

Problemi di conservazione: nonostante che, da sempre, sia una delle specie più perseguitate dall’uomo, a causa delle numerose leggende di cui è stata protagonista da secoli, la Vipera comune in Sicilia non sembra correre gravi pericoli.
La grande adattabilità ad ambienti notevolmente diversi e l’abbondanza delle prede solitamente cacciate nell’isola, spiegherebbero il suo attuale stato.

Gabriele Sorci

Vipera comune