Ophrys oxyrrhynchos (Orchidaceae)
Sinonimi: Ophrys fuciflora
Descrizione: pianta perenne, tuberosa, alta 15-40 cm. Foglie basali ovato-oblunghe, quelle del fusto più strette e acute. Fiori 2-10, riuniti in spiga graciale, flessuosa, lassa; brattee lanceolate, acuminate, superanti di poco i fiori; tepali esterni rosa, verdi o quasi bianchi, ovati-oblunghi, glabri; tepali laterali interni molto brevi (1/8 – 1/5 degli esterni), triangolari e pubescenti; labello poco convesso, intero, con gibbosità basali assenti o appena accennate, appendice apicale sviluppata e prominente, speculum piuttosto ridotto di colore bruno coi margini gialli.
Biologia: geofita bulbosa a fioritura primaverile (aprile-maggio secondo l’altitudine). Col subentrare del riposo estivo si perde ogni traccia della parte epigea. In autunno si formano le foglioline basali che raggiungono completo sviluppo uno o due mesi prima della fioritura.
Distribuzione: specie endemica della Sicilia con strette relazione tassomiche con altre entità specifiche e intraspecifiche dell’Italia meridionale e specialmente delle Puglie. Essa è presente in tutto il territorio dell’Isola.
Ecologia: eliofita termofila e mesofila dei prati aridi e garighe, dal mare fino a circa m 1500 s.l.m.
Nota: specie non rara e talora relativamente frequente.
Bibliografia: TPDARO A., 1840 – Sull’orchidee. Imparziale Giorn. Sci. amen. Lett., 4 (10): 73-75.