Minuatria verna L. (Caryophyllaceae)
Basionimo: Arenaria verna L. var- grandiflora C.Presl.
Sinonimi: Alsine verna (L.) Wahlenb. var. pubescens Guss.; Alsine verna (L.) Wahlenb. var. grandiflora (C. Presl) Fiori.
Descrizione: pianta perenne, alta fino a 15 cm (eccezionalmente anche 25). Fusti cespitosi, legnosi alla base, striscianti, con rami diffusi, i fioriferi eretto-ascendenti e sparsamente glandoloso-pubescenti. Foglie glauche, opposte, patenti lineari, di 0,5 x 8 mm circa, trinervate, un pò solcate nella pagina inferiore, lievemente dilatate alla base, le cauline spesso riunite in fascetti ascellari. Fiori disposti in cime di 3-5 elementi, lievemente peduncolati, eretti; sepali lanceolati, di lunghezza variabile (da 3,8 a 4,3mm) nel medesimo fiore, trinervati; petali bianchi, ovati, uguali o appena più lunghi dei sepali. Il frutto è una capsula lunga fino a 1,5 volte il calice.
Biologia: camefita suffrutticosa a fioritura primaverile-estiva (maggio-luglio). Si riproduce per seme.
Distribuzione: entità sottospecifica ritenuta in passato endemica della Sicilia dove risulta segnalata soprattutto per i monti del messinese (monti Scuderi e Salvatesta), le Madonie (Quacella, Rocca di Mele, Passo della Botte, ecc.), Busambra, Pizzuta, ecc. Recentemente è segnalata anche per la Sardegna, sul Monte Arbu di Seui (Arrigoni, 1984).
Ecologia: casmofita mesofila, poco frequente nelle fessure delle rupi calcaree prevalentemente esposte a settentrione, al di sopra di m 700 s.l.m.
Nota: data la peculiarità dell’habitat, l’entità in questione non è esposta a diretta minaccia. Essa va comunque tutelata preservando le stazioni dal rischio di incendi, aperture di cave, ecc. Secondo la classificazione dell’I.U.C.N. è da ritenere “vulnerabile”.
Bibliografia: ARRIGONI P. V., 1984 – Le piante endemiche della Sardegna: 139-147. Boll. Soc.Sarda Sci Nat., 23: 213-260.
HAYEK A.,1922 Versuch einer naturlichen Gliederung des Formenkreiser der Minuartia verna (L.) Hiern. Österr. Bot. Z., 71 (4-6): 89-116.
PRESL C., 1826 – Flora sicula, 1: 162. Pragae.