Lucertola campestre e lucertola siciliana
Podarcis sicula e Podarcis wagleriana
Nome dialettale: Serpa de’ muri, Serpuzza
Dimensioni: Podarcis sicula – Maschi: lunghezza testa + corpo mm.70.5, peso gr.10.6; Femmine: lunghezza testa + corpo mm. 60.2, peso gr. 4.6.
Podarcis wagleriana – Maschi: lunghezza testa + corpo mm.67.8, peso gr.7.3; Femmine: lunghezza testa + corpo mm.59.1, peso gr.5.1.
Distribuzione: la lucertola campestre è distribuita in Italia, Sicilia, Corsica, lungo la costa jugoslava fino a Dubrovnik e in alcune isole antistanti; nelle coste ed isole del Mar di Marmara; la specie si è inoltre acclimatata nell’isola di Minorca (Baleari), ad Almeira (Spagna S.O.), a Ile d’If (vicino Marsiglia), in Provenza, sulle coste della Libia e della Tunisia, ed a Philadelfia (USA). Popolazioni sottospecifiche abitano molte delle piccole isole del Tirreno e del Mediterraneo.
La Lucertola siciliana ha invece una areale molto più ristretto, essendo presente soltanto in Sicilia, nelle isole di Vulcano e Strombolicchio (Eolie) e nell’arcipelago delle Egadi.
Presenza in Sicilia e nella Riserva: la Lucertola campestre è presente in tutto il territorio siciliano fino ad una altitudine di 1.900 m..
La lucertola siciliana sebbene meno frequente, è anch’essa presente in tutte le province siciliane;sembra mancare nelle zone dei monti Peloritani (ME).
Probabilmente non supera i 1.200m. di quota.
Entrambe le specie sono molto comuni all’interno della Riserva.
Habitat: specie ubiquista ed opportunista la Lucertola campestre abita una grande varietà di ambienti.
E’ inoltre la più antropofila tra i lacertidi siciliani, frequentando le costruzioni e i centri abitati.
La Lucertola siciliana abita le zone a gariga e a macchia bassa, i prati ed i pascoli, ma anche zone con più densa copertura vegetale.
Biologia e ciclo riproduttivo: la fregola ha luogo per entrambe le specie durante il periodo primaverile, tra aprile e maggio, ma anche in estate. La femmina depone da 2 a 6 uova che misurano: *=12.5 *7.0 mm.(min. 10.2 * 6.0; max. 15.7 * 8.2;n =12) (Lucertola campestre); *= 11.7 * 7.4 mm. (min.10.9 * 7.1; max 13.0 * 8.0; n =5) (Lucertola siciliana).
L’incubazione dura più di due mesi. Le osservazioni di giovani nei primi mesi primaverili sono da riferire ad individui nati da covate tardive e che sono andati in ibernazione in una fase precoce di sviluppo.
Aspetti eco-etologici: si tratta di due lucertole di abitudini esclusivamente diurne, molto agili e buone arrampicatrici.
Il periodo di ibernazione vari molto in relazione alle condizioni climatiche, tanto che è possibile osservarle in attività anche durante i mesi invernali, nelle giornate particolarmente calde.
Nelle zone in cui le due specie convivono, la spartizione ottimale delle risorse sembra essere consentita dalla separazione microambientale. Infatti la Lucertola campestre predilige i substrati rocciosi ed i muretti a secco per esplicare l’attività di termoregolazione (94.7 % delle osservazioni), al contrario della Lucertola siciliana che termoregola sul terreno (100% delle osservazioni).
Alimentazione: Podarcis sicula:Coleotteri 42.5%, Ditteri 14.6%, Imenotteri 12.2%, Isopodi 5.8%, Araneidi 5.1%, Gasteropodi 4.0%, Emitteri 3.7%, Larve 3.7%, Ortotteri 3.0%.
Podarcis wagleriana: Coleotteri 22.0%, Imenotteri 17.0%, Araneidi 16.3%, Larve 11.7%, Blatte 9.1%, Isopodi 6.5%, Emitteri 3.3%, Gasteropodi 2.6%.
La dieta è molto spesso integrata con bacche, frutti ed altro materiale vegetale.
Gabriele Sorci