Delphinium emarginatum (Ranumculaceae)
Nome volgare italiano: Speronella.
Descrizione: pianta perenne alta 3-8 dm, glabra e circondata di fibre. Fusto eretto, tuberoso alla base, distintamente angoloso. Foglie basali palmato- partite con segmenti larghi fino a 1 cm, quelle cauline completamente divise in segmenti di 2-3 mm e con la parte basale avvolgente il fusto solo per metà. Infiorescenza racemosa terminale, con 10-20 fiori; segmenti del perianzio blu o lillacini, glabri esternamente, lunghi all’incirca quanto lo sprone conico, di 12-13 mm. Il frutto è costituito da 2 o 3 follicoli quasi glabri con stili dritti; i semi sono ricoperti di scaglie.
Biologia: emicriptofita scaposa a ripresa vegetativa autunnale e fioritura primaverile (maggio giugno). Si produce per seme.
Distribuzione: specie con areale prevalentemente nordafricano. La sola parte dell’Europa in cui essa è presente è la Sicilia dove è riportata per Castelbuono, Termini, Altavilla, Monte Gallo, Catalfano, Palermo, Boccadifalco, Chiarandà, Castellamare, Monte Cofano, Monte S. Giuliano, ecc.
Ecologia: meso-xerofita eliofila delle garighe e ambienti semirupestri fra m 100 e 800 s.l.m.
Nota: specie poco frequente e in regressione ulteriore a causa dell’azione ripetuta del fuoco. Secondo la classificazione dell’I.U.C.N è da ritenere “vulnerabile”.
Bibliografia: PRESL C., 1822 – Plantarum rariorum Siciliae aliarumque minus cognitarum diagnoses et descriptiones. In PRESL J. et PRESL C., Deliciae pragenses historiam naturalem spectantes : 6, Pragae.