CINCIARELLA

Cinciarella
Parus caeruleus
Nome dialettale: Munachedda

Dimensioni: più piccola della Cinciallegra. Il peso varia tra i 10 e i 15 grammi. L’ala misura 60-70 mm..

Distribuzione: Europa, Canarie, Africa nord occidentale, Asia minore, Caucaso, Iran, Transcaspia.

Presenza in Sicilia e nella Riserva: ben distribuita ma non frequente in Sicilia. Tra le isole circumsiciliane è presente solo a Pantelleria con una sottospecie, la Cinciarella algerina, caratterizzata dal capo scuro anziché celeste.
Nell’area della Riserva è molto diffusa.

Habitat: molte volte frequenta gli stessi habitat della Cinciallegra ma è meno ubiquitaria. Il suo biotopo preferito è costituito da querceti ma è diffusa anche in boschi di faggio e di conifere. In alcune zone dell’isola vive anche in agrumeti, mandorleti e uliveti. In pianura è meno diffusa; raggiunge l’altitudine massima di 1.800 metri.

Biologia e ciclo riproduttivo: il periodo della nidificazione va da aprile a giugno. Effettua due covate.
Il nido viene costruito preferibilmente in cavità, soprattutto di alberi, ed è posto ad un’altezza che varia da pochi centimetri a 3-4 metri. Il numero di uova deposte è piuttosto alto e può arrivare ad una dozzina. Il compito della cova spetta alla femmina che viene nutrita assiduamente dal maschio. Le uova scovano dopo poco meno di due settimane e i giovani restano nel nido ancora per circa 15 giorni, alimentati da entrambi i genitori.

In questo periodo sia il maschio che la femmina sono continuamente impegnati alla ricerca del cibo per i pulcini che chiedono con insistenza l’imbeccata. La Cinciarella ha infatti un metabolismo estremamente veloce. Le piccole dimensioni di questo uccelletto lasciano pensare ad una moderata dieta alimentare; esso invece a causa del suo elevato metabolismo, si nutre di continuo, spostandosi incessantemente alla ricerca del cibo. Durante il periodo riproduttivo la Cinciarella cattura giornalmente una quantità di insetti parecchie volte superiore al suo peso corporeo.

Aspetti eco-etologici: ha indole gregaria. Instancabile, è sempre in movimento alla ricerca delle sue prede assumendo spesso posizioni acrobatiche durante l’esplorazione delle foglie e dei rami degli alberi.

Alimentazione: il regime alimentare è costituito essenzialmente da insetti. Predilige le larve di Lepidotteri, Ditteri e Imenotteri ma preda anche piccoli Coleotteri e Afidi. D’inverno si nutre anche di cibo di origine vegetale come semi, bacche, drupe ecc..

Problemi di conservazione – La progressiva modificazione e rarefazione degli ambienti naturali e in particolare della macchia e della foresta, sembra limitare la distribuzione di questa specie in Sicilia.

Adelaide Catalisano