Calamintha nepeta L. Savi (Lamiaceae)
Nome volgare italiano: Mentuccia comune, Nepetella.
Nome dialettale: “Nipitedda” (Cammarata)
Descrizione e fenologia: è un’erba perenne, ramificata, alta da 15 a 30 cm, con fusto debole. Le foglie sono picciolate e finemente dentate. I fiori sono porporini e lungamente pedicellati, inseriti su peduncolo comune. Sono provvisti di calice diritto, a denti ineguali, cigliati. La corolla è più lunga del calice; il labbro inferiore è trilobato. La pianta emana un profumo che ricorda la Menta e la Melissa.
Fiorisce da maggio a settembre (PIGNATTI, 1982).
Distribuzione ed habitat: si trova nei prati aridi, incolti e sui muri di tutta l’Italia e di tutta l’Europa.
Proprietà ed usi: la “Nipitedda” ha un triplice uso: veterinario, aromatico e medicinale. A scopo veterinario, le parti tenere della pianta si pestano e vi si aggiunge dell’olio di oliva, in quantità tale da ottenerne un impasto di consistenza fluida. Questo può essere conservato e utilizzato al bisogno, sulle ferite, come disinfettante e cicatrizzante. A scopo medicinale, le foglie e le parti tenere, brustolite e ridotte in polvere, vengono poste sulle ferite favorendone la cicatrizzazione. Le foglie si utilizzano per aromatizzare le frittate con le uova.