Emidattilo
Hemidactylus turcicus
Nome dialettale: Scurpiuni
Dimensioni: la lunghezza totale massima della sottospecie turcicus – alla quale appartiene la popolazione italiana – è di circa 12 cm., le altre sottospecie possono essere di dimensioni maggiori.
Distribuzione: abita le coste mediterranee e molte delle grandi e piccole isole di questo bacino; i confini dell’areale vanno a Sud fino al Kenya settentrionale e ad Est fino all’India. E’ stato introdotto ed acclimatato in alcune località dell’America settentrionale, a Cuba e in Messico.
Presenza in Sicilia e nella Riserva: in Sicilia è localizzato lungo la fascia costiera; è altresì presente in tutte le isole circumsiciliane con esclusione dell’Isola di Stromboli nell’Arcipelago delle Eolie.
Nella Riserva è abbastanza comune.
Habitat: vive negli anfratti dei muri e delle rocce, nelle fessure dei tronchi, sotto la corteccia, e soprattutto nelle case sia abitate, sia disabitate.
Biologia e ciclo riproduttivo: la femmina dell’Emidattilo depone, in buche scavate nel terreno, 2 uova di forma sferica, con guscio calcareo piuttosto duro e di colore bianco.
I giovani nascono dopo 2-3 mesi dall’incubazione e misurano alla schiusa circa 4cm.
Aspetti eco-etologici: l’organo adesivo sito sotto le dita, di cui è fornito l’Eemidattilo, è costituito, a differenza di quello del Geco, da 2 serie longitudinali di lamelle che non si estendono fino all’estremità delle dita.
E’ prevalentemente notturno, ma può essere osservato pure durante il giorno.
Alimentazione: dieta costituita da Insetti (Ditteri, Lepidotteri, Emitteri), Araneidi ed altri Artropodi.
Gabriele Sorci