Poiana
Buteo buteo
Nomi dialettali: Arpa, Arpazza, Miula, Rapinazzu, Addinazza
Dimensioni: il peso del maschio varia da 500 grammi a circa un chilo; la femmina è sempre di maggiori dimensioni (come in tutti i Rapaci) e può arrivare a circa 1 kg. E 300 grammi.
Distribuzione: Europa e zone settentrionali dell’Asia. Molti individui svernano in Africa a sud del Sahara e nelle zone meridionali dell’Asia.
Presenza in Sicilia e nella Riserva: ben diffusa in tutta l’isola, incluse le Eolie e le Egadi. Nella riserva nidificano diverse coppie.
Habitat: in Sicilia vive generalmente in ambienti rocciosi, ma frequenta anche ampie pianure e colline e zone boschive.
Biologia e ciclo riproduttivo: all’inizio dell’anno solare maschi e femmine iniziano i caratteristici voli a festoni. Il lungo corteggiamento culmina con la costruzione del nido o il restauro di quello usato l’anno precedente. Questo viene posto in molti casi su terrazzini di pareti rocciose, in altri su alberi robusti e alti. In marzo-aprile la femmina depone da 2 a 4 uova che incuba per circa 35 giorni. I giovani restano nel nido per un altro mese e mezzo. Il loro involo in genere avviene tra giugno e luglio. In Sicilia è stato osservato un buon successo riproduttivo in questo Rapace (fino a 2-3 giovani involati per coppia), probabilmente correlato con la grande adattabilità di questa specie e le elevate disponibilità alimentari.
Aspetti eco-etologici: la poiana trascorre molte ore della giornata in volo, alta in circolo ad ali immobili (riconoscibile facilmente per le punte rivolte all’insù) e coda a ventaglio. Perlustra in tal modo territori molto ampi, soffermandosi di tanto in tanto in cielo e scendendo veloce in picchiata per catturare piccole prede che riesce ad individuare a distanza di alcune centinaia di metri. In inverno è più gregaria, probabilmente a causa dell’aumento della popolazione, dipendente dalla presenza di giovani dell’anno e di individui settentrionali svernanti in Sicilia.
Alimentazione. in pratica la Poiana si nutre di qualsiasi specie animale che è in grado di predare, dagli Insetti ai Vertebrati, siano essi Rettili, Anfibi, Uccelli o Mammiferi. In certe stagioni gli invertebrati assumono una notevole importanza nella sua dieta, in altre hanno un ruolo preponderante i Rettili (soprattutto serpenti) e i piccoli Mammiferi. Si nutre anche di carogne, spesso di piccoli animali rinvenuti morti lungo le strade molto battute dal traffico automobilistico.
Problemi di conservazione: numerose sono le Poiane tuttora abbattute dai bracconieri. Considerato che la popolazione siciliane è certamente minacciata anche dall’uso dei pesticidi in agricoltura, sarebbero opportune misure particolari di protezione di questo utile Rapace diurno.
Bruno Massa